TOP List Aziende 2.0 – Social Media Marketing

Abbiamo Pubblicato Online una TOP List Aziende 2.0 – Social Media Marketing

per avere una Directory aggiornata delle Aziende presenti nei Social Network con Case History di Brand importanti e PMI.
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Connettiamoci! Il web 2.0 nelle risorse umane

Il primo convegno Stogea dedicato alle risorse umane

Connettiamoci! Il web 2.0 nelle risorse umane

Il primo convegno organizzato dalla Business School Stogea fa il punto sull’utilizzo di strumenti web 2.0 (blog, wiki, community) da parte di aziende di diversi settori e dimensioni per assumere, formare e motivare i propri dipendenti.

stogeaBologna, 6 giugno 2008Stogea, Business School socio ordinario Asfor, presenta il primo convegno dedicato alle risorse umane sull’innovativo tema del web 2.0 utilizzato all’interno delle aziende per motivare i dipendenti e migliorare i processi: “Connettiamoci!”. L’evento, ad ingresso gratuito previa registrazione (dal sito http://www.stogea.com), si terrà a Bologna venerdì 6 giugno 2008 dalle 9.00 alle 16.30 presso lo StarHotel Excelsior (via Pietramellara, 51 – nei pressi della stazione) ed è stato realizzato con il patrocinio di AIDP (Associazione Italiana dei Direttori del Personale) Emilia Romagna, la media-partnership de L’Impresa (rivista di management de IlSole24ORE) e il contributo di Alya, Gi Group, Viadeo e Yooplus.

Il termine web 2.0 è molto utilizzato (abusato?) in questo periodo dai manager e dai giornalisti ma strumenti web 2.0 vengono realmente utilizzati all’interno delle aziende? I relatori che intervengono al convegno Stogea dimostrano che nelle loro aziende, di ogni dimensione e di ogni settore, si utilizzano piattaforme web 2.0 nell’area risorse umane, sfruttandone la flessibilità, la personalizzazione, l’interattività e la scalabilità. Aziende italiane e multinazionali si confronteranno in Tavole Rotonde tematiche, illustrando gli strumenti web 2.0 (blog, wiki, community) utilizzati al loro interno rispettivamente per formare, assumere e motivare i propri dipendenti.

Introdurrà il convegno un saluto di Aldo Casali, Presidente di Stogea, di Mauro Meda, Segretario Generale ASFOR (Associazione Italiana per la Formazione Manageriale) e Giampietro Capelli, Consigliere Delegato AIDP Emilia Romagna. Il Direttore de L’Impresa Paolo Poggi darà il via alla prima Tavola Rotonda: “Connettiamoci per condividere la conoscenza”, un dibattito sulle piattaforme di knowledge management e sulle intranet collaborative più innovative usate per condividere la conoscenza tra colleghi e metterà a confronto le esperienze di Dada (internet company), GE Oil & Gas – Nuovo Pignone, Alya (informatica) e Mediolanum (financial services). L’intervento della società di consulenza Hay Group sulla leadership globale nel web 2.0 introduce la Tavola Rotonda “Connettiamoci per cercare talenti” sull’attuale tema dell’e-recruiting realizzato attraverso canali innovativi (community per l’incontro della domanda e l’offerta). Si confrontano eBay (e-commerce), Gi Group (agenzia per il lavoro), Viadeo (social networking) e Netwo (internet company). La giornata si conclude con un’analisi dei costi/benefici dei progetti web 2.0 strategici aziendali con gli interventi di Fondazione Irso e Yooplus e le testimonianze di Eni (energia), del mobilificio Lago e del Comune di Venezia nella Tavola Rotonda “Connettiamoci per migliorare i processi”. Il convegno si rivolge ai Direttori del Personale, ai Responsabili Processi e Organizzazione, Ricerca e Selezione e Knowledge Management / Intranet oltre che a Head Hunter). I partecipanti potranno intervenire ai dibattivi e riflettere sulle esperienze presentate, valutando la convenienza ad adottare strumenti 2.0 anche nelle proprie azienda.

Stogea ringrazia per il contributo Alya (società di integrazione e sviluppo di tecnologie informatiche), Gi Group (Agenzia per il lavoro temporaneo e a tempo indeterminato, ricerca e selezione), Viadeo (social network professionale) e Yooplus (sviluppo di piattaforme Enterprise 2.0 per la comunicazione e la collaborazione).

Le adesioni possono essere mandate compilando il modulo sul sito Stogea (www.stogea.com) oppure inviando una mail a marketing@stogea.com indicando il proprio nome, cognome, ruolo, azienda, e-mail e numero di telefono. La partecipazione è consentita sino al raggiungimento della massima capienza della sala convegni.

Info
ecco il programma completo: http://www.stogea.com/hi_li_leggi_0-15-14.html

l’evento è a ingresso gratuito (ma occorre registrarsi dal sito Stogea compilando il form presente su questa pagina: http://www.stogea.com/index.php?id_p=20

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Stogea (www.stogea.com) è una scuola di formazione manageriale specializzata in corsi, master, seminari e altri servizi per lo sviluppo della cultura d’impresa. Per i neolaureati rappresenta un ponte tra preparazione universitaria e mondo del lavoro e un’occasione di aggiornamento e sviluppo per chi già lavora. Stogea si caratterizza per il mix di docenti e testimoni aziendali e per la composizione formativa: aula, project work, stage. Stogea è socio ordinario Asfor (Associazione Italiana per la Formazione Manageriale), titolare di accreditamento regionale e ha ottenuto la certificazione di qualità UNI EN ISO 9001:2000.

Per informazioni:

Stogea – viale San Concordio, 135 – 55100 Lucca

Tel. 0583-583385 Fax: 0583-583366

e-mail: marketing@stogea.com

Social Network in Azienda – Enterprise 2.0

Può il Social Network essere utile all’interno delle Aziende?

ecco un interessante approfondimento tratto da SOCIAL ENTERPRISE

Benchè altri analisti ed esperti abbiano preferito appellativi diversi (Enterprise web 2.0 per Dion Hinchcliffe e Jerry Bowles, o Social Computing per Forrester), il primo autorevole tentativo di racchiudere il passaggio del web 2.0 dietro i firewall aziendali spetta a Andrew McAfee, professore della Harvard Business School. Nel suo paper seminale per il MIT Sloan Management Review intitolato “Enterprise 2.0 The Dawn of Emergent Collaboration(a pagamento qui) e nel post “The Trends Underlying Enterprise 2.0 “, McAfee traccia tendenze, principi cardine e benefici dell’Enterprise 2.0 mettendola a confronto con le generazioni precedenti di software enterprise e con gli ostacoli culturali che questa si propone di intaccare.

Con il termine Enterprise 2.0 si intende:

L’uso in modalità emergente di piattaforme di social software all’interno delle aziende o tra le aziende ed i propri partner e clienti.

Andando ancora più in dettaglio, McAfee passa ad analizzare le singole componenti di questa definizione:

Con social software indichiamo un insieme di tecnologie che mettono in condizione le persone di incontrarsi, scambiare informazioni e collaborare tramite l’ausilio del computer.

Una piattaforma è un ambiente digitale in cui contributi ed interazioni sono resi disponibili in modo persistente nel tempo.

L’aggettivo emergente significa che flussi e struttura non vengono imposti a priori (freeform), ma che al contrario il software include meccanismi capaci di far emergere i pattern di utilizzo nel tempo come frutto delle interazioni tra persone.

Infine freeform implica che il software:

  • può essere utilizzato in modo opzionale
  • non è dotato di workflow in fase progettuale
  • prescinde dalle gerarchie aziendali
  • è capace ospitare molteplici tipologie di dati

Concretamente, una piattaforma Enterprise 2.0 è il risultato di sei macrocomponenti, i cosiddetti SLATES :

  • Meccanismi di ricerca (Search)
  • Presenza di link (Link)
  • Possibilità di contribuire alla creazione/editing dei contenuti (Authoring)
  • Tag (Tagging associato a documenti, utenti, attività)
  • Meccanismi automatici di suggerimento (Extensions)
  • Notifiche sugli aggiornamenti (Signals, in particolare e-mail e feed RSS )

Al centro dell’universo, esattamente come nel web 2.0, ci sono le persone, gli utenti, produttori/consumatori di dati e metadati. Gli oggetti che questi utenti introducono, entrano magicamente in relazione tra loro tramite link e tag. Questi percorsi, come passi ripetuti migliaia di volte in un prato verde, fanno emergere dal basso pattern e legami, che rimpiazzano la struttura un tempo imposta a priori nel software enterprise. Infine i singoli pezzi si amalgamano in un tuttuno coerente grazie alla ricerca, ai sistemi di suggerimento intelligente (stile Amazon) ed ai feed RSS rendendo l’intera piattaforma controllabile da parte degli esseri umani.

In modo assolutamente controintuitivo, i meccanismi di emergenza fanno si che i sistemi Enterprise 2.0 migliorino e diventino più accurati ed intelligenti mano a mano che aumenta la partecipazione degli utenti. Più contributi e più persone significano più relazioni ed una maggiore capacità di far arrivare ad ogni utente esattamente ciò che sta cercando, portandoci un passo più vicini verso l’obiettivo di un abbattimento del problema dell’information overload.

Utilizzando ancora le parole di McAfee “le tecnologie dell’Enterprise 2.0 possono rendere una intranet più simile a quello che il web è già: una piattaforma online, con una struttura in continua evoluzione, determinata in modo distribuito ed indipendente dalle azioni degli utenti“.

via | Social Enterprise

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